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Pelle Secca o Disidratata ?

 

Una delle domande che mi sento fare più spesso è questa: “Come faccio a capire se ho la pelle secca o disidratata?”
Ed è una domanda più che lecita, perché la differenza tra le due condizioni non è così scontata come si potrebbe pensare.

Nei mesi più freddi, poi, la situazione si complica: fuori il vento e il gelo mettono la pelle a dura prova, dentro i termosifoni e l’aria secca fanno il resto. Il risultato? Tensione, desquamazione, irritazione. E il dubbio che nasce spontaneo: è pelle secca o è solo disidratata?

La risposta è fondamentale, perché sebbene alcuni trattamenti possano sovrapporsi, trattare una pelle disidratata come se fosse secca (o viceversa) significa non darle ciò di cui ha veramente bisogno. E la pelle, te lo assicuro, non dimentica.

Pelle secca, cos'è ?

La pelle secca non è solo una condizione temporanea, ma un vero e proprio tipo di pelle. Si riconosce subito: è ruvida al tatto, spesso squamosa, appare opaca e, nei casi più estremi, può risultare tesa e irritata.

Ciò che le manca non è solo idratazione, ma oli e lipidi, elementi fondamentali per mantenere integra la barriera cutanea. Ecco perché nei mesi invernali la situazione peggiora: il freddo rallenta la microcircolazione negli strati più superficiali della pelle, influenzando negativamente l’attività cellulare e riducendo la produzione di sebo, uno dei pilastri dello scudo lipidico che ci protegge dalle aggressioni esterne. Il risultato? Una pelle ancora più vulnerabile, che ha bisogno di cure mirate e nutrienti per ritrovare il suo equilibrio.

Oltre a svolgere un ruolo chiave nella struttura della pelle, l’Acido Ialuronico trattiene l’idratazione negli occhi, lubrifica le articolazioni, riduce l’infiammazione, favorisce la guarigione delle ferite e mantiene il livello di umidità cellulare, contribuendo a un aspetto giovane e sano della pelle. Studi clinici hanno dimostrato che migliora anche la funzione della barriera cutanea, proteggendola dagli agenti esterni.

Tuttavia, come molte altre sostanze fondamentali per il nostro organismo, la produzione di Acido Ialuronico diminuisce con l’età. Dopo i 40 anni, il nostro corpo ne produce circa la metà rispetto a quando avevamo vent’anni. Di conseguenza, la pelle perde volume, idratazione e compattezza, portando alla comparsa di rughe, linee sottili e un incarnato spento.

 

e la pelle disidratata ?

La pelle disidratata è una condizione, non un tipo di pelle. Può colpire chiunque, indipendentemente dalla propria natura cutanea. Il suo aspetto parla chiaro: pelle spenta, tesa, più sensibile del solito, con linee sottili e rughe che sembrano improvvisamente più evidenti.

Le cause? Tantissime. Freddo intenso, caldo eccessivo, inquinamento, infiammazioni, cosmetici aggressivi che indeboliscono la barriera cutanea… tutti elementi che portano alla perdita di acqua transepidermica, lasciando la pelle assetata e vulnerabile. A volte, il problema nasce da un errore nelle abitudini skincare: non usare prodotti adatti a reidratare in profondità e ripristinare le riserve d’acqua della pelle. E se la pelle non riceve ciò di cui ha bisogno, prima o poi te lo farà notare.

Come capire se la pelle è secca o disidratata?

Vuoi capire se la tua pelle è disidratata? C’è un test semplice che puoi fare subito.

Prendi una piccola porzione di pelle su guancia, addome, petto o dorso della mano e tienila premuta per qualche secondo. Se impiega un po’ a tornare alla sua forma naturale, invece di riprendersi subito, probabilmente è disidratata: segno che le manca acqua.

La pelle secca, invece, è tutta un’altra storia. Qui il problema non è l’idratazione, ma la mancanza di sebo. Ed è proprio questa carenza che la rende scomoda da “indossare”: tira, si screpola, a volte provoca prurito o irritazione. Segnali chiari che la tua pelle sta chiedendo più nutrimento e protezione.

Come dovrei trattare la pelle secca?


Se la tua pelle è secca, non basta idratarla: ha bisogno di un nutrimento profondo e costante. Il primo passo è la detersione, che deve essere delicata ma efficace, capace di rimuovere impurità e inquinamento senza alterare quel poco sebo che la pelle riesce a produrre. Poi c’è l’esfoliazione, un passaggio spesso sottovalutato ma fondamentale: uno scrub viso due volte a settimana aiuta a eliminare le cellule morte e a far assorbire meglio i trattamenti successivi, evitando quell’effetto spento e desquamato tipico della pelle secca. Dopo la pulizia, arriva il momento di reintegrare l’idratazione: un siero all’acido ialuronico è perfetto per trattenere l’acqua nella pelle e renderla più elastica. Se in più ci sono arrossamenti o sensibilità, è utile aggiungere un siero calmante, capace di lenire e riequilibrare. Il passaggio finale è il più importante: una crema ricca e nutriente, formulata con oli di uva, avocado e oliva, aiuta a ripristinare il film lipidico e protegge dalla perdita di idratazione, lasciando la pelle morbida e confortevole. Il tocco finale? Il contorno occhi, essenziale per mantenere questa zona delicata idratata e distesa. Con la giusta routine, la pelle secca può ritrovare il suo equilibrio e tornare a essere elastica, luminosa e protetta.

Come dovrei trattare la pelle disidratata?

Se la tua pelle è disidratata, la priorità è una: ripristinare l’idratazione a tutti i livelli

Il modo migliore per farlo? 

Partire da un siero all’acido ialuronico, capace di dare una spinta di idratazione immediata negli strati superficiali e profondi della pelle. La mia formula è arricchita con Collagene, Tè verde, Calendula, tre elementi per azioni lenitive, idratanti e antiossidante. Questa combo aiuta la pelle a rimanere sana, giovane e luminosa.

Per un booster extra durante la giornata, una spruzzata di Essenza Ricca è la soluzione perfetta: un’ondata di idratazione, disintossicazione e freschezza, con acido ialuronico per proteggere dalla perdita di acqua transdermica e mantenere la pelle elastica e rimpolpata anche nei momenti più critici.

Ma la pelle si tratta anche dall’interno. Per supportarla a livello sistemico, consiglio di integrare una alimentazione idonea. Un vero alleato per nutrire la pelle dall’interno e renderla più resistente agli stress ambientali.

Con questo approccio, la pelle disidratata ritroverà elasticità, comfort e luminosità, lasciandoti finalmente quella sensazione di freschezza e benessere che meriti.

Con l’invecchiamento o in presenza di irritazioni, la pelle perde idratazione ed elasticità, due elementi che l’Acido Ialuronico aiuta a ripristinare, contribuendo a mantenerla sana, morbida e resistente agli agenti esterni.

In che modo la mia dieta può supportare la mia pelle?

 

L’idratazione interna è fondamentale: bere molta acqua e consumare cibi ricchi di acqua, come frutta e verdura fresche, dovrebbe essere una parte naturale della tua routine quotidiana. Ma non basta. Un’alimentazione antinfiammatoria può fare la differenza nella salute e nell’aspetto della pelle. Alimenti come pesce grasso (salmone, sgombro), bacche, verdure a foglia verde, pomodori, olio d’oliva e frutta secca (noci, mandorle) aiutano a ridurre l’infiammazione dall’interno, contrastando i danni ossidativi e lasciando la pelle più sana, elastica e luminosa.

Ma per una pelle davvero in equilibrio, la cura deve essere completa. Le mie routine personalizzate sono studiate per rafforzare la barriera cutanea, proteggere dagli agenti esterni e restituire luminosità alla pelle, sia che sia secca e bisognosa di nutrimento, sia che sia disidratata e abbia sete di idratazione profonda. Perché una pelle ben curata non è solo una questione di estetica, ma di benessere globale.